18 dicembre 2011

Inchioda per guardare la lucciola Tamponato, la travolge in pieno

Un automobilista inchioda distratto da una prostituta, il conducente che
procede alle sue spalle lo tampona in pieno e a farne le spese è proprio
la lucciola dell'Est, centrata dal primo veicolo e scaraventata nel
fossato. L'incidente si è verificato l'altra sera lungo il Terraglio. La
giovane donna dell'est è stata soccorsa da un'ambulanza e ricoverata
d'urgenza al pronto soccorso: fortunatamente, per le botte prese, se la
caverà con qualche giorno di prognosi. Ma per il rocambolesco incidente
avvenuto nel tratto della statale napoleonica all'altezza di Marocco, la
paura è stata tanta. Il fatto è accaduto domenica scorsa alle dieci di
sera. Un automobilista stava percorrendo il Terraglio da Mogliano verso
Mestre, ad un certo punto ha svoltato a sinistra verso via Madonna
Nicopeja, segnalando opportunamente la manovra con l'indicatore di
direzione ma rallentando in modo molto brusco e improvviso. Il secondo
veicolo, che sopraggiungeva dalla stessa direzione a velocità sostenuta
e che stava per effettuare il sorpasso, non è riuscito a evitare
l'impatto. A sorprendere il secondo automobilista, che di suo andava
assai di fretta, è stato l'improvviso cambio di direzione preso
dall'auto che lo precedeva. Via Madonna Nicopeja infatti è la strada che
conduceva un tempo alle cave di Marocco ed è per un lungo tratto chiusa
al traffico, eccetto i pochi residenti. E proprio su questa stradina
poco illuminata, come spesso accade, si era posizionata la sfortunata
lucciola di origini albanesi. Nella carambola avvenuta in mezzo alla
strada, uno dei due veicoli, quello che stava svoltando a sinistra
condotto dall'automobilista distratto (e forse attirato) dalle grazie
della giovane donna, ha finito per travolgerla, facendola precipitare
nel profondo fossato che costeggia la carreggiata. Un volo di alcuni
metri che le ha fatto rimediare più di qualche botta e numerose
escoriazioni. È stata prontamente curata dagli infermieri dell'ambulanza
intervenuta sul posto e dai medici del pronto soccorso. Non essendo di
nazionalità italiana, e nemmeno cittadina dell'Unione Europea, il conto
delle cure, dovrà essere pagato dal conducente che l'ha travolta.
L'importo ammonta ad alcune centinaia di euro, ed è probabilmente molto
più salato di quanto avrebbe speso l'incauto guidatore in caso di una
prestazione sessuale.

Di certo non sarebbe la prima volta che le manovre dei clienti arrapati,
alla ricerca della loro preferita, creano situazioni di pericolosità per
la circolazione sulla Statale 13. Inedito è il fatto che a farne le
spese sia stavolta proprio una delle belle di notte che animano i bordi
del Terraglio, che per una notte hanno dovuto abbandonare la Statale per
l'ospedale.

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