29 aprile 2014

Perché le persone gridano quando sono arrabbiate

Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" disse uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché desideriamo che l'altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare: "Allora non è possibile parlargli a voce bassa?"
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò: "Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si è arrabbiati? Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro. D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano solamente sussurrano. E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano."
Infine il pensatore concluse dicendo: "Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare."

10 aprile 2014

amore mio (poesia)


Spaccami amore mio.. non merito quel volo che hai dentro tu, 
tu sei nella mia storia, da qui a l’eterno!!! Fammi del male se può servirti fallo perché tu puoi
m’aspetto il bello o il brutto perché a te ho permesso tutto.


La natura che hai...quando prima mi parli
quando dopo mi ascolti, quando ridi di niente, quando leggi o ti spogli
quando apri la porta e mi porti la vita
il calore che emani, sono io che dovrei
rispettare il tuo esempio, sono io fatta male, sono io cerebrale
vado oltre ogni cosa, vado oltre il segnale, sono meglio da persa...

Amore mio
ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
non ti ho mai detto le cose che ho dentro
perdonami, capiscimi
Amore mio
non è il coraggio che costruisce la libertà
non è l’odore che passa dal naso la libertà, non è uno sguardo la libertà.


Gridami amore mio…..
saprò sentire l’urlo dovunque andrò
l’amore è l’invenzione che ha dato all’uomo dolore e forza
della forza ricorderò, il giorno che incontrerò te
invece del dolore mi resterà ……questo non “ per sempre “

Posso vivere sola, posso vivere bene, ci sarà nuova vita, ci saranno le estati
torneranno i colori, quelli che fai fatica, a vedere d’inverno
benedetti colori che l’amore scompone.

Amore mio
ma come ho fatto a restare in silenzio difronte a te
non ti  ho mai detto le cose che ho dentro.
Perdonami, capiscimi,
non è il coraggio che costruisce la libertà
non è l’odore che senti dal naso, la libertà,non è uno sguardo la libertà.

Amore mio, amore mio.