BULAWAYO - Un uomo accusato di aver stuprato una ragazza si è difeso in
tribunale affermando, come alibi, di avere il pene troppo piccolo. E'
successo nello Zimbabwe, a Bulawayo: protagonista un 34enne, Joel
Ndebele, accusato nell'agosto dello scorso anno di aver violentato la
sua ex fidanzata.
L'uomo, in carcere per altri reati dal dicembre del 2010 e scarcerato ad
agosto, il 7 del mese andò a trovare la sua fidanzata, che nel frattempo
aveva una relazione con un altro uomo. Ndebele le chiese di andare a
casa sua per parlarne, ma davanti al rifiuto, aggredì sia il compagno
che la donna, portando la stessa nel suo appartamento, dove secondo
l'accusa la stuprò per due volte. All'indomani, la denuncia da parte
della vittima, e il processo è in corso. E proprio durante il processo
il 34enne ha stupito la giuria affermando di essere troppo poco "dotato"
per poter avere un rapporto sessuale completo. Il pubblico ministero ha
chiesto alla corte di far visitare l'imputato da alcuni medici per
"verificare" che la versione sia esatta. Nel frattempo il presunto
stupratore resta in carcere.
Nessun commento:
Posta un commento