Cuore affranto,
non si da pace.
Vede attorno un mondo
che non gli piace.
Assorbe altrui nevrosi
smarrisce pazienza
e solide altre virtù
In cui confidava.
Ignaro di quell'impotenza
che ne segna il destino
che vorrebbe piegare
e che sfugge affermandosi.
Forte di ragioni che dalle radici
si nutrono di perché
che non si spiega.
Con la loro forza stanno lì a guardarlo.
Lo sfidano sicuri della vittoria finale.
Tu, cuore, voltagli le spalle e procedi
per la tua strada, come viandante,
a volte, mendicante.
Altre ragioni troverai a restituiti linfa vitale.
Altre storie, altri perché.da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-criptiche/poesia-200651?f=t:358>
17 gennaio 2015
I perché del cuore
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