30 ottobre 2014

SCRIVE L'AMANTE

Uno sguardo dai tuoi occhi nei miei,
un bacio dalla tua bocca alla mia;
chi come me ne sa qualcosa
può ancora in altro trovare gioia?

Lontana da te, separata dai miei,
i miei pensieri girano in tondo,
e sempre tornano a quell'ora,
quell'unica ora; e piango.

Poi d'improvviso si secca la lacrima;
il suo amore, penso, raggiunge questa quiete,
e tu non dovresti spaziare lontano?

Senti come sussurra questo soffio d'amore,
l'unica mia gioia è il tuo volere.

26 ottobre 2014

funerale nella mente

Sentivo un funerale nella mente,
E andava gente in lutto,
Avanti e indietro, sempre, finché parve
Venir meno ogni senso.
Poi quando tutti furono seduti,
Vi fu un rito che, simile a un tamburo,
Risuonava insistente, ed io credetti
Mi annebbiasse la mente.
Li sentii poi sollevare una bara
E traversarmi, scricchiolando, l'anima
Con quegli stessi stivali ferrati,
Ed allora lo spazio suonò a morto,
Come se il cielo una sola campana
Fosse, ed un solo orecchio la Creazione,
Io e il silenzio una razza forestiera
Quaggiù, come in esilio, naufragata.
Poi un'asse si spezzò nella ragione,
Ed io precipitai sempre più in fondo,
Ad ogni tratto urtando contro un mondo.
Poi non seppi più nulla.

21 ottobre 2014

"Inno alla bellezza" di Charles Baudelaire

Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Beltà?
Il tuo sguardo, infernale e divino,
versa, mischiandoli, beneficio e delitto:
per questo ti si può comparare al vino.

Riunisci nel tuo occhio il tramonto e l'aurora,
diffondi profumi come una sera di tempesta;
i tuoi baci sono un filtro, la tua bocca un'anfora,
che rendono audace il fanciullo, l'eroe vile.

Sorgi dal nero abisso o discendi dagli astri?
Il Destino incantato segue le tue gonne come un cane:
tu semini a casaccio la gioia e i disastri,
hai imperio su tutto, non rispondi di nulla.

Cammini sopra i morti, Beltà, e ti ridi di essi,
fra i tuoi gioielli l'Orrore non è il meno affascinante
e il Delitto, che sta fra i tuoi gingilli più cari,
sul tuo ventre orgoglioso danza amorosamente.

La farfalla abbagliata vola verso di te, o candela,
e crepita, fiammeggia e dice: "Benediciamo questa fiaccola!"
L'innamorato palpitante chinato sulla bella
sembra un morente che accarezzi la propria tomba.

Venga tu dal cielo o dall'inferno, che importa, o Beltà,
mostro enorme, pauroso, ingenuo;
se il tuo occhio, e sorriso, se il tuo piede, aprono per me
la porta d'un Infinito adorato che non ho conosciuto?

Da Satana o da Dio, che importa?
Angelo o Sirena, che importa se tu
- fata dagli occhi vellutati, profumo, luce, mia unica regina -
fai l'universo meno orribile e questi istanti meno gravi?

"Bella" di Pablo Neruda

Bella,
come nella pietra fresca
della sorgente, l'acqua
apre un ampio arco di spuma,
così è il sorriso sul tuo volto,
bella.

Bella,
di fini mani e di piccoli piedi
come un cavallino d'argento,
che corre, fiore del mondo,
così ti vedo,
bella.

Bella,
con un nido di rame intrecciato
sulla testa, un nido color
di miele e di ombra
dove il mio cuore riposa e brucia,
bella.

Bella,
gli occhi non li contiene il tuo volto,
non li contiene la terra.
Ci sono paesi, fiumi
nei tuoi occhi,
c'è la mia patria nei tuoi occhi,
io vi cammino,
essi danno luce al mondo
dove io cammino,
bella.

Bella,
i tuoi seni sono come due pani
fatti di terra, grano e luna d'oro,
bella.

Bella,
la tua vita
l'ha scolpita il mio braccio come un fiume
che sia passato mille anni per il tuo dolce corpo,
bella.

Bella,
non esiste nulla come i tuoi fianchi;
forse la terra possiede
in qualche luogo nascosto
la forma ed il profumo del tuo corpo,
forse, in qualche luogo,
bella.

Bella, mia bella,
la tua voce, la tua pelle, le tue unghie,
bella, mia bella,
la tua essenza, la tua luce, la tua ombra,
bella,
tutto questo è mio, bella,
tutto questo è mio, mia,
quando cammini o riposi,
quando canti o dormi,
quando soffri o sogni,
sempre,
quando sei vicina o lontana,
sempre,
sei mia, mia bella,
sempre.

14 ottobre 2014

VICTOR HUGO - A Juliette Drouet

Faccio tutto ciò che posso
perché il mio amore
non ti disturbi,
ti guardo di nascosto,
ti sorrido quando non mi vedi.
Poso il mio sguardo
e la mia anima ovunque
vorrei posare i miei baci:
sui tuoi capelli,
sulla tua fronte,
sui tuoi occhi,
sulle tue labbra,
ovunque le carezze
abbiano libero accesso.

Esistono due tipi di donne

Esistono due tipi di donne. Le donne fiore e le donne verdura. Le donne
fiore sono belle. Straordinariamente belle. Eleganti e piene di stile da
far schifo. Vanno guardate e ammirate. Toccate poco, sennò si guastano.
Se gli sciogli un'aspirina nell'acqua durano di più. Da lontano sembrano
profumatissime, ma se le annusi spesso non sanno di niente.
Però, qualunque sia l'occasione, fanno sempre una gran bella figura.
E poi ci sono le donne verdura. Che non sono tanto belle, ma danno
sapore. Ci sono le donne sedano, pallide e allampanate, quelle
finocchio, basse e tonde, le donne patata americana, che puoi tenere per
anni in cucina e piantarci addosso anche gli stuzzicadenti e loro
germogliano lo stesso.
Le donne verdura sanno di qualcosa. Sempre. Alcune sono addirittura
afrodisiache. Se poi le metti nel barattolo, conservano il gusto e
durano per anni. Quelle fiore, quando appassiscono, fanno solo tristezza.

13 ottobre 2014

La sposa infedele di Federico Garcia Lorca

E io me la portai al fiume
credendo che fosse ragazza,
invece aveva marito.
Fu la notte di S. Giacomo
e quasi per compromesso
Si spensero i lampioni
E si accesero i grilli.
Dopo lultima curva
toccai i suoi seni addormentati,
e mi si aprirono subito
come rami di giacinti.
Lamido della sua sottana
mi suonava nellorecchio,
come una pezza di seta
lacerata da dieci coltelli.
Senza luce dargento sulle loro cime
sono cresciuti gli alberi,
e un orizzonte di cani
latra molto lontano dal fiume.
Passati i rovi,
i giunchi e gli spini,
sotto la chioma dei suoi capelli
feci una buca nella sabbia.
Io mi levai la cravatta.
Lei si lev il vestito.
Io il cinturone con la pistola.
Lei i suoi quattro corpetti.
Né tuberose né chiocciole
hanno la pelle tanto sottile,
né cristalli sotto la luna
risplendono con questa luce.
Le sue cosce mi sfuggivano
come pesci sorpresi,
metà piene di fuoco,
metà piene di freddo.
Quella notte percorsi
il migliore dei cammini,
sopra una puledra di madreperla
senza briglie e senza staffe.
Non voglio dire, da uomo,
le cose che lei mi disse.
La luce della ragione
mi fa essere molto discreto.
Sporca di baci e sabbia,
io la portai via dal fiume.
Con l'aria si battevano
le spade dei gigli.
Mi comportai da quello che sono.
Come un gitano autentico.
Le regalai un tavolino da lavoro
grande di raso paglierino,
e non volli innamorarmi
perchè avendo marito
mi disse che era ragazza
quando la portavo al fiume.

12 ottobre 2014

innamoratevi

“Innamoratevi di una donna senza tabù,di una donna senza pudore,che ammetta di masturbarsi e che sia pronta a soddisfare ogni vostro desiderio.
Innamoratevi di una donna che renda la vostra vita più
eccitante,peccaminosa e colorata perfino più delle luci di un luna park.
Perchè il bianco e nero può essere artistico quanto vi pare ma dopo un po' stufa.
Innamoratevi di una donna che non abbia bisogno di togliersi le mutande per godere o per ascoltarvi.
Una donna che arrossisce e si emoziona per un gesto,una parola anche dopo avervi conquistati.
Innamoratevi della diva da casa che fa continue moine allo specchio, che si trucca, che si atteggia, che sculetti, che si vesta e che canti solo per voi davanti alla tv e un buon bicchiere di vino, ma che resti solo in quelle quattro pareti.
Innamoratevi di una donna che si prepari per uscire di casa come se stesse andando in guerra.
Innamoratevi di lei e dei suoi tacchi quando l'accompagnerete a far baldoria nei locali, così tanto da ricordarle che lei è la vostra signora.
Innamoratevi della sua voce e dei suoi silenzi e senza spaventarla fatevi raccontare della volta in cui voleva morire.
Innamoratevi di una donna che abbia più perversioni di voi,che abbia più cervello di voi e che non abbia paura a mostrare le tette.
Innamoratevi di una donna che renda piccantenon solo l'arrabbiata,ma anche le lenzuola.
Che si metta in gioco e che abbia costantemente paura di perdervi pur avendo convinzione che non esisterebbe altro amore.
Innamoratevi di una donna maliziosa,erotica,sincera
e sarà una storia lunga una vita.”

la capacità di amare

E se hai la capacità di amare
ama innanzitutto te stesso
ma sii sempre cosciente della possibilità
di un totale fallimento.