11 dicembre 2014

Ok, niente, non mi esprimo neanche più, ormai quando entro in questura
mi dicono: "Ehi, ciao Bellu". Ancora una volta sono stato vittima di un
banalissimo fraintendimento, io non mi capacito di tutta questa rigidità
ogni volta, fatto sta che ho appena finito l'ennesimo interrogatorio.
Agente: "Ok, chi abbiamo ogg...... Oh no, assolutamente no!"
Io: "agente Bosetti, che piacere vederla!"
Agente: "Benetti, mi chiamo Benetti!"
Io: "ma certo, certo, carissimo Forletti, si accomodi con me, la prego"
Agente: "ah mi fa piacere che lei sia felice, data la sua situazione
estremamente a rischio"
Io: "ma che mi dice?"
Agente: "io le giuro, non so da che grave problema sia afflitto, ma sta
rendendo la mia vita un inferno, lei deve smetterla di menare la gente
che ritiene strana, perdio!"
Io: "Per quale cagione asserisce siffatte corbezzolerie, agente Corbetti?"
Agente: "dai, sentiamo l'ennesima cazzata, sono curioso, mi dica la
scemenza secondo cui lei non ha fatto niente stavolta"
Io: "ah è presto detto, stavo tranquillamente passeggiando al parco,
c'era proprio una bellissima giornata, quando li vidi arrivare... Mamma
mia, erano pure così giovani, ma io mi chiedo, ma come hanno potuto
permetterglielo i genitori... Ed erano camuffati, con queste bandane in
testa, speravano non li riconoscessi, sti delinquenti, eh eh , ma non la
si fa a me, li ho riconosciuti subito io".
Agente: "riconosciuti? Delinquenti? Ma cosa sta dicendo?"
Io: "Suvvia, lo sa meglio di me com'è andata la storia, signor Foletti"
Agente: "Benetti!"
Io: "si si, le stavo dicendo, li vedo, avranno avuto 12/13 anni, in
branco, proprio come facevano un tempo, sempre assieme, mai da soli, che
arrivano bel belli, alla luce del sole, sperando che quelle bandane in
testa li mascherassero... Si avvicinano a me... E mi chiedono dei soldi!
Capisce, mi hanno intimato di dar loro dei soldi, sti maledetti naziskin!"
Agente: "Naziskin?!?"
Io: "si, i naziskin, il motivo per cui sono qua, signor Poretti, lei mi
pare distratto"
Agente: "ma cosa sta dicendo perdio, erano dei bambini malati di cancro
che raccoglievano fondi per la cura, era beneficenza!"
Io: "ah be', si certo, ahahahah, beneficenza si, ed il lavoro rende
liberi, proprio, lei ci sarebbe cascato in pieno vedo, ma io no, sono
subdoli, è proprio così che hanno iniziato ancora ai tempi, ste teste
rasate..."
Agente: "teste rasate? Sono così per colpa della chemioterapia!"
Io: "chemioche?"
Agente: "terapia!"
Io: "non capisco di cosa sta parlando agente Nichetti, mi sta forse
dicendo che sono così cattivi perché li hanno sottoposti a qualche
strana terapia?"
Agente: "No no, no no no no, stavolta non mi frega, lei lo sta facendo
apposta, io lo so"
Io: "non mi capacito di queste sue maldicenze nei confronti della mia
proba persona, le sto dicendo che c'era una comitiva di naziskin
minorenni che vanno in giro con bandane in testa per camuffarsi ed
intimano alla gente di dar loro dei soldi".
Agente: "Ma quale intimare, stavano chiedendo un contributo per la cura
al cancro!"
Io: "ahahahah, si certo, ed Hitler stava lottando per i diritti umani e
le pari opportunità, come no"
Agente: "ma cosa sta dicendo?!?"
Io: "senta, le sto spiegando che mi hanno intimato a dar loro dei soldi,
quindi io, con fare furtivo, per non indispettirli, ho spiegato loro
educatamente che non avevo denaro con me e loro hanno cominciato ad
urlare di rabbia!"
Agente: "spiegato loro educatamente?!? Ha strappato dalla loro testa il
fazzoletto ed ha iniziato a menarli selvaggiamente dal primo all'ultimo,
urlando loro ogni tipo di ingiuria, riguardanti: palle da biliardo,
Mastro Lindo, Tensing, Crillin, un glande luccicante e Paolo Brosio!"
Io: "se lei mi si sofferma sulle inezie e pinzillacchere però non ne
veniamo più a capo agente Pedretti, le sto dicendo che ci sono ancora
comitive di naziskin a piede libero"
Agente: "erano dei bambini pelati per la chemioterapia!"
Io: "Agente Sorbetti, mi meraviglio di lei, questo suo coprirli mi
insospettisce, non mi sarà uno di quelli che asserisce che l'olocausto è
tutta una fanfaluca, nevvero?"
Agente: "ERANO DEI FOTTUTISSI BAMBINI MALATI DI CANCRO!"
Io sottovoce: "Aspetti, mi sa che ho capito, la stanno ricattando quei
bastardi naziskin, vero? Batta una volta le palpebre se può parlare
liberamente"
E da li hanno dovuto trascinare via l'agente Borghetti perché stava per
mettermi le mani addosso, io non ho parole.
[BeLLu]

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